Una Proposta di costruzione sociale: Le Scuole di Pace.
Hanno un fondamento costituzionale in Italia rimasto in ombra nella Storia.
Riportiamo l'Art. 11 della Costituzione repubblicana e leggiamolo per intero:
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;
Consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni;
Promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.

Ecco, il terzo Comma potrebbe essere un buon punto di partenza: Stornare i fondi delle Scuole di Guerra - sulla base del ritorno atteso da un reinvestimento più profittevole per l'intera comunità - e assegnarlo alle Scuole di Pace.
Poniamo un 2% del Bilancio dello Stato, in parità: sul lungo termine il profitto sociale è decisamente molto alto.

Civiltà mediterranee dal Neolitico attuale e ritorno al futuro.
Una Comunità, nel Programma Operativo FEDRO. Presentazione. Incipit.

Nel corso di questi ultimi decenni, più precisamente dal 1989, anno che segnò un repentino passaggio di paradigma nelle vicende umane, il tema della guerra ineluttabile e della pace impossibile, ha marcato le esistenze e le riflessioni di molti pensatori-operatori, di molti intellettuali-decisori, attenti e sensibili alle sorti del futuro umano.
Quello pacificante, si intende.

Segue ...

Civiltà mediterranee e Memorie storiche.

Civiltà mediterranee dal Neolitico a passi veloci.

Riattivare la Memoria e rivivere la Risonanza.
Una rielaborazione attuale delle conoscenze acquisite.